Controsoffitto in cartongesso: costo e permessi
Il Controsoffitto in Cartongesso è ormai molto utilizzato nell’edilizia. Le lastre in cartongesso possono essere adottate per realizzare diverse tipologie di controsoffitti, con diverse funzioni: estetiche e funzionali.
In particolare, un controsoffitto in cartongesso può essere:
- STANDARD: realizzato con singoli pannelli in gesso;
- ACUSTICAMENTE ISOLANTE: l’intensità dell’isolamento acustico può variare a seconda delle esigenze. Si realizza nell’intercapedine un sistema che fa da ammortizzatore acustico intervallando strati rigidi e strati morbidi (come la lana minerale);
- TERMICAMENTE ISOLANTE: l’isolante viene inserito all’interno dell’intercapedine, ma esiste anche la possibilità di utilizzare lastre in gesso con apposito trattamento che le rende isolanti e resistenti al vapore;
- SOFFITTO ESPOSTO ALL’ACQUA: si utilizza in ambienti umidi come ad esempio il bagno. In questo caso il rivestimento è con lastre cementizie;
- SOFFITTO REI: per locali industriali, commerciali, dove esiste la necessita che i controsoffitti garantiscano una certa resistenza al fuoco per un certo tempo; in tal caso si utilizzano apposite lastre garantite da prove eseguite in laboratorio.
Come viene realizzato un controsoffitto in cartongesso?
Il cartongesso viene collegato ad una struttura metallica montata in aderenza al solaio, oppure sospesa e ancorata al solaio stesso.
Spesso vengono inseriti dei faretti led per fini estetici o per nascondere impianti. In questo caso si possono realizzare le “velette”.
Caratteristica della struttura metallica
La struttura metallica è composta da un’orditura che può essere:
- Semplice: la struttura metallica è costituita da una singola orditura di profili posati parallelamente l’uno all’altro;
- Doppia: la struttura metallica è costituita da due orditure di profili, posate perpendicolarmente l’una rispetto all’altra; l’orditura doppia conferisce maggiore stabilità a tutta la struttura del contro soffitto, ed è quindi da preferire.
Materiali dei controsoffitti
I materiali utilizzati per i controsoffitti possono essere in:
- materiale metallico (lamiera d’acciaio o alluminio);
- in materiale plastico (profilati in PVC rigido ottenuti per estrusione);
- in gesso rinforzato e in cartongesso (lastre in gesso rinforzato con fibre o lastre in cartongesso);
- fibra minerale (agglomerati di fibra di roccia, di vetro o vegetali, pressati o stampati).
Documenti Necessari
Pur trattandosi di lavori interni, per realizzare un controsoffitto bisogna presentare al comune una pratica CILA, in quanto varia l’altezza della stanza.
Se si volesse realizzare un sottotetto praticabile si tratterebbe di realizzare un solaio e quindi si procederà con una pratica SCIA.
Analisi dei costi
- Versamenti per la presentazione della Cila/Scia in base al comune di appartenenza da €100,00 a €500,00;
- Parcella del Tecnico per presentazione Cila/Scia €450,00;
- Direzione dei lavori al 4%;
- Demolizione e smaltimento di controsoffitti in cartongesso 25,00 €/mq;
- Fornitura e posa in opera:
- Controsoffitti standard realizzati mediante una lastra in gesso rivestito fissata a struttura metallica, stuccato e pronta per la tinteggiatura, costo: a partire da 50,00 €/mq;
- Controsoffitti termo/fono isolanti realizzati mediante una lastra in gesso, con inserimento, sopra la struttura di pannelli in lana minerale, di spessore variabile a partire da 75,00 €/mq;
- Controsoffitti per ambienti umidi realizzati mediante l’utilizzo di apposite lastre in gesso rivestito fibro-cemento a partire da 60,00 €/mq;
- Controsoffitti rei protezione al fuoco: i controsoffitti rei vengono realizzate mediante l’utilizzo di lastre incombustibili. A seconda del numero di lastre utilizzate e dello spessore dell’isolante interno si hanno: rei 60 : 65,0 €/mq – rei 120: 68,0 €/mq – rei 180: 73,0 €/mq
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Sporalli, Impresa Edile di Catania.