Comunicazione ENEA in quali casi è obbligatoria? Come si presenta? E chi deve occuparsene?
Se stai ristrutturando o vuoi effettuare degli interventi di efficientamento energetico, la Comunicazione ENEA è un aspetto fondamentale di cui devi tenere conto in quanto necessaria per ottenere i benefici fiscali. Infatti è un obbligo burocratico necessario per accedere alle detrazioni fiscali come l’Ecobonus e il Bonus Casa, previsti dalla normativa italiana. Ma in quali casi è obbligatoria? Come si presenta? E chi deve occuparsene?
La Comunicazione ENEA è una dichiarazione che devi inviare all’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) in caso di interventi che comportano un risparmio energetico. Serve a monitorare l’efficacia degli incentivi fiscali, come l’Ecobonus, e a tenere traccia degli interventi effettuati sul patrimonio edilizio nazionale.
Questa comunicazione è strettamente necessaria per accedere a determinate detrazioni fiscali, come:
- Ecobonus: incentivi per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica.
- Bonus Casa: per ristrutturazioni che includono lavori finalizzati al risparmio energetico o all’installazione di impianti da fonti rinnovabili.
Quando è obbligatoria la Comunicazione ENEA?
La Comunicazione ENEA è obbligatoria ogni volta che vengono eseguiti lavori edilizi che migliorano l’efficienza energetica di un immobile e se intendi usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla legge.
Ecco gli interventi principali per cui ti richiedono la comunicazione:
- Sostituzione di infissi con soluzioni più efficienti dal punto di vista energetico.
- Installazione di pannelli solari o fotovoltaici.
- Isolamento termico di pareti, tetti e pavimenti.
- Sostituzione della caldaia con una ad alta efficienza o impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore.
- Sostituzione di impianti di climatizzazione estiva con sistemi ad alta efficienza energetica.
- Installazione di schermature solari o tende oscuranti.
Bisogna fare una distinzione tra Ecobonus e Bonus Casa: la comunicazione ENEA è obbligatoria in entrambi i casi, ma le tipologie di interventi per cui è necessaria variano.
Come si fa la Comunicazione ENEA?
La procedura per inviare la Comunicazione ENEA è relativamente semplice e puoi effettuarla online attraverso il portale ENEA dedicato. Il processo prevede le seguenti fasi:
- Registrazione: il contribuente (o chi agisce per suo conto, ad esempio l’impresa edile o un tecnico abilitato) deve registrarsi sul sito ENEA, fornendo i propri dati anagrafici e quelli dell’immobile su cui sono stati eseguiti i lavori.
- Compilazione dei dati: nella sezione dedicata del portale, vanno inserite tutte le informazioni relative all’intervento eseguito, come la tipologia di lavoro effettuato, i materiali utilizzati e l’eventuale miglioramento dell’efficienza energetica ottenuto.
- Documentazione: è necessario allegare alcuni documenti tecnici che certificano l’intervento, come le schede tecniche dei materiali o la certificazione energetica.
- Invio: una volta completata la compilazione, la comunicazione va inviata entro 90 giorni dalla data di fine lavori.
Chi deve fare la Comunicazione ENEA?
La responsabilità della Comunicazione ENEA è del contribuente che intende usufruire della detrazione fiscale. Tuttavia, spesso è meglio affidarsi a un tecnico qualificato (come un ingegnere edile) o alla stessa impresa edile che ha eseguito i lavori, soprattutto per quanto riguarda la corretta raccolta e presentazione dei dati tecnici.
Conseguenze della Mancata Comunicazione
La mancata o errata presentazione della Comunicazione ENEA comporta la perdita del diritto alla detrazione fiscale. Per questo motivo, è fondamentale che rispetti i tempi e le modalità previste dalla legge, evitando errori nella compilazione dei dati.
Se hai dubbi sulla procedura o vuoi affidarti a professionisti esperti o desideri fissare un appuntamento, non esitare a contattarci. Siamo a tua disposizione per garantirti il massimo supporto in ogni fase dei lavori!
Sporalli, Impresa Edile di Catania.