Bonus 90%: un nostro lavoro
Il Bonus 90%, noto per il rifacimento delle facciate, ha reso possibile la manutenzione di un prospetto del centro storico di Pedara, esaltando la bellezza dei suoi fregi.
Descrizione dell’opera
L’edificio per il quale si vuole applicare il Bonus 90% è situato in un quartiere storico del paese. Fu costruito intorno alla seconda metà del XIX secolo. La struttura portante verticale è in muratura listata cioè costituita da blocchi lavici intervallati da listature di mattoni pieni in cotto. L’immobile si sviluppa su tre piani fuori terra più la terrazza di copertura. Il prospetto principale è decorato in ogni particolare e lo spazio è organizzato su due livelli: quello inferiore, dove le aperture sono sottolineate dal bugnato delle paraste, e quello superiore, dove la decorazione si fa ricca e commista. Dalla divisione in tre spazi corrispondenti alle aperture, emerge quella centrale costruita con una intelaiatura di elementi classici dominati dal timpano. In esso si rilevavano gravi segni di erosione e distacco, nonché la presenza della flora batterica. L’intonaco del tipo con calce, ghiaia rossa ed acqua, originariamente presente nelle superfici non rivestite dal materiale lapideo, si è totalmente scrollato, mantenendo a nudo la sottostante parete muraria.
Atti preliminari al progetto
Prima di iniziare i lavori è stata eseguita la verifica di rito e quindi la regolarità dell’immobile sia urbanistica che catastale.
Descrizione dell’intervento
L’intervento incentivabile con Bonus 90% prevedeva:
- la pulizia degli elementi lapidei mediante utilizzo di impacchi e lavaggi. Disinfestazione da colonie di microrganismi autotrofi o/e eterotrofi mediante applicazione di biocida e successiva rimozione meccanica. Sono stati utilizzati prodotti a base di esteri etilici dell’acido silicico sciolti in miscela solvente, specifico per materiali lapidei e manufatti ad alta porosità, tipo pietre arenarie e naturali, intonaci, malte di allettamento, laterizi, che penetrando nel supporto, e con particolari solventi consentono un ottimale assorbimento del principio attivo tramite i capillari del materiale lapideo. In seguito a una reazione con l’umidità atmosferica si genera il biossido di silicio, che agisce da legante col materiale senza dar luogo a sottoprodotti salini.
- la realizzazione di intonaco di cocciopesto nella tonalità del rosa antico costituito da primo strato di rinzaffo dello spessore medio di 5 mm con malta preconfezionata a grana grossa naturale ad altissima porosità, igroscopicità e traspirabilità, costituita da pura calce idraulica naturale NHL 3.5, calce idraulica HL 5, pozzolana naturale micronizzata ed inerti di sabbia silicea e calcare dolomitico granulometria 0/25 mm, successivo doppio strato di spessore totale di circa 15 mm con malta di pura calce idraulica NHL 3.5, pozzolana naturale micronizzata, inerti di sabbia silicea e calcare dolomitico di granulometria 0/2.5 mm, rasatura finale con intonaco rasante di pura calce NHL 3.5, inerti di sabbia silicea o calcare dolomitico di granulometria 0.1/1.4 mm, per uno spessore totale di 20 mm: applicato a mano.
Titolo abilitativo
- Richiesta di Nulla Osta da parte della Soprintendenza delle Belle arti
- Cila per manutenzione straordinaria.
Analisi dei costi
L’analisi dei costi si basa sul prezzario della Regione Sicilia
Il totale dei lavori comprensivi dei costi della sicurezza, direzione dei lavori e presentazione delle pratiche necessarie è pari a:
- Pulitura della Pietra € 60.000;
- Rifacimento intonaco € 10.000
Costo complessivo dell’opera € 70.000
Incentivi
Il committente ha scelto di usufruire del Bonus 90% con sconto in fattura.
La somma complessiva a carico del cliente è pari a € 7.000.
Documentazione necessaria per lo sconto in fattura da applicare al Bonus 90%
- Fotocopia carta di identità e codice fiscale in corso di validità
- Visura catastale dell’immobile o dati catastali ricavati dall’atto notarile
- Autorizzazione del proprietario dell’immobile ad effettuare l’intervento
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del cliente finale che dichiara di aver diritto alla detrazione.
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Sporalli, Impresa Edile di Catania