Manutenzione in casa: quando farla?
“Ogni quanto bisogna intervenire sulla casa per mantenerla in buono stato?”
La casa rappresenta il nostro luogo sicuro, per questo bisogna prendersene cura stilando un calendario di interventi che permetta di provvedere tempestivamente a qualsiasi problema possa presentarsi.
Il tetto
Le condizioni del tetto devono essere controllate periodicamente per scongiurare il problema delle infiltrazioni. In funzione al tipo di manto di cui esso è costituito, il degrado si manifesta diversamente.
Ad esempio:
- nelle tegole il problema potrebbe essere il disallineamento degli elementi di falda di colmo con fessurazioni o rotture.
- per coperture in metallo possono verificarsi fenomeni di ossidazione o corrosione;.
- nella guaina si possono riscontrare casi di rigonfiamenti, distacchi, lesioni.
Cosa fare?
Sarebbe buona norma eseguire una manutenzione ordinaria con cadenza annuale. Ogni 5 anni può essere utile la consulenza di un tecnico, o di un’impresa specializzata, per un’analisi approfondita del tetto.
Prima dell’autunno conviene programmare una pulizia ai canali di gronda e all’imbocco dei pluviali e controllare il perimetro di canne fumarie e lucernari
Le Facciate
Le valutazioni, anche in questo caso, vanno distinte in base alla tipologia del materiale di finitura:
- con intonaco e/o cappotto termico rasato si possono presentare problematiche legate alla comparsa di macchie superficiali dovute soprattutto a umidità e carbonatazione.
- facciate ventilate o rivestite richiedono una verifica concentrata soprattutto sulle lastre o sulle piastrelle.
Cosa fare?
La verifica va effettuata una volta l’anno e nel caso di presenza di spaccature, è necessario richiedere l’intervento di un tecnico specializzato che procederà all’analisi della struttura con apposita strumentazione. Da controllare in modo particolare sono le pareti esposte a Nord, verso le fonti di vibrazione, e quelle di fronte alle strade molto trafficate perché sono quelle più soggette a rischi.
Balconi
I problemi più diffusi riguardano la presenza di estese macchie di umido e di efflorescenze oppure lesioni e fessurazioni sui parapetti in cemento e sulla soletta del balcone dovuti al ritiro del cemento e alla dilatazione degli altri componenti della struttura.
Cosa fare?
Il controllo dovrebbe essere continuativo per poter intervenire tempestivamente
Muratura esterna
I muri perimetrali possono presentare fenomeni di fessurazione, più o meno estesi.
Cosa fare?
Anche per casi di fessure compatibili con i fisiologici movimenti strutturali, se ne deve comunque valutare l’entità. Se le lesioni sono profonde o insolite per il punto in cui si sono formate, è bene contattare un professionista che individuerà l’intervento migliore da eseguire. Potrebbe essere sufficiente il ripristino dell’intonaco, con l’inserimento di reti antiritiro, oppure potrebbe essere indispensabile il consolidamento statico.
Impianti
Ogni 6-12 mesi è bene effettuare un controllo degli impianti della casa, così da avere la garanzia che tutto funzioni correttamente, in sicurezza e a lungo.
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Sporalli, Impresa Edile di Catania.