Piove dal tetto condominiale? Ecco cosa fare per riparare le infiltrazioni

Siamo in piena estate e leggere la parola “pioggia” vi potrà fare uno strano effetto. La pioggia di cui vogliamo parlarvi oggi è quella che affrontano, soprattutto nel periodo invernale, molti condomini.  Capita spesso infatti che i condomini si lamentino di infiltrazioni d’acqua piovana dal lastrico solare. L’acqua, infiltrandosi, non fa altro che provocare enormi problemi di stabilità della struttura e, se non sin agisce in tempo contattando un’impresa specializzata, il problema causa numerosi danni correlati.

E’ facile trovare il punto dal quale s’infiltra l’acqua quando la copertura è ottenuta con una guaina a vista, ma cosa fare se la membrana è coperta da un pavimento?

Iniziamo intanto a spiegare com’è fatto un lastrico solare.

Si tratta di una copertura orizzontale che, grazie a un sistema formato da guaine continue di origine sintetica, impedisce all’acqua di penetrare nell’edificio ed è composto da diversi strati, ciascuno dei quali ha una funzione ben precisa.

A partire dal solaio ci sono:

1. Barriera vapore: È un telo di materiale impermeabile al vapore acqueo che impedisce la formazione di condensa in inverno nello strato isolante;
2. Pannelli isolanti: Sono pannelli di materiale isolante che riducono le dispersioni termiche e mantengono freschi o caldi gli ambienti;
3. Manto impermeabile: È lo strato che serve a raccogliere l’acqua piovana e a farla defluire verso gli scoli, perché non ristagni sul tetto piano;
4. Strato di scorrimento: È uno strato che serve a impedire la formazione di fessure nel manto impermeabile e a far scorrere i materiali che hanno diverse dilatazioni termiche;
5. Massetto: Il massetto cementizio è lo strato che serve da base per la posa della pavimentazione e viene rinforzato con una rete elettrosaldata.

Ma perché una copertura si deteriora? I motivi possono sono molteplici, 3 i principali:

1. Naturale processo di invecchiamento del manto impermeabile.
2. Impiego di materiale non idoneo o non idonea posa in opera degli strati costituenti.
3. Errori di tipo progettuali nella scelta dei materiali di collegamento fra strati, o calcolo errato delle condizioni climatiche o meccaniche a cui è sottoposto il manto di copertura.

Come procedere per ripristinare la copertura?

E’ ovvio che prima si interviene, prima è possibile limitare i danni.

Se la struttura alla base del tetto piano è in buone condizioni, è sufficiente applicare, sopra alla pavimentazione, un nuovo strato impermeabilizzante e successivamente un nuovo massetto e un nuovo pavimento. Al contrario, quando la struttura è danneggiata, il manto impermeabile va rimosso e poi sostituito con uno nuovo.

Se vi ritrovate in questa spiacevole situazione, non aspettate che il problema peggiori. Rivolgetevi a noi per un consulenza specializzata.

Sporalli, Impresa Edile di Catania.