Come immagini la tua casa?
L’idea che si ha oggi della casa è cambiata rispetto al passato, non si pensa più a lunghi corridoi con stanze a destra e a sinistra, ma si preferiscono grandi spazi aperti e flessibili capaci di rispondere alle più disparate esigenze: la possibilità di far nascere all’improvviso una stanzetta per un bambino, un piccolo studio o un ripostiglio.
Ecco, consideriamo la tendenza attuale. Come è possibile tutto ciò? Si potrebbe pensare di creare partizioni interne tradizionali, con mattoni, cemento e lunghi tempi di realizzazione. Ma se poi si vuole nuovamente un ambiente grande? Si può scegliere una via più veloce e moderna? La risposta a queste esigenze è il cartongesso.
Ma cosa rende questo materiale così speciale?
Per prima cosa è un materiale alla portata di tutte le tasche ma estremamente resistente. Si tratta, infatti, di un materiale realizzato con un nucleo di gesso trattato opportunamente e rinforzato con due fogli di cartone che fungono da armatura.
Quali sono i motivi che dovrebbero spingere all’utilizzo del cartongesso?
Solitamente ci troviamo a rinnovare degli edifici vecchi, realizzati in un periodo nel quale non si faceva molto caso all’isolamento termico o acustico. Per questo motivo oggi si può pensare di abbinare il cartongesso con lastre coibentate e creare così dei pannelli accoppiati per realizzare dei cappotti termo-acustici interni con ottimi risultati. Ma non solo. Con l’utilizzo di questo materiale si possono affrontare alcune tra le più diffuse problematiche quali ad esempio la presenza di muffa. In questo caso si adotterà un cartongesso antimuffa ponendo attenzione a creare una camera d’aria tra muro e pannello o scegliere un pannello idrofugo da applicare in ambienti con elevata presenza di vapore.
Un altro fattore positivo che porta a scegliere il cartongesso è sicuramente la necessità di non sprecare spazio e sfruttare al meglio la superficie a disposizione utilizzando delle pareti divisorie molto sottili e poco ingombranti. Si utilizzerà così un metodo non invasivo e soprattutto veloce, che non implica l’uso di acqua nel processo di assemblaggio e non bisognerà, quindi, attendere il consolidarsi dopo la messa in opera.
Non affidarti al fai da te perché anche nella posa in opera di una lastra di cartongesso, bisogna avere le idee chiare, competenza e conoscenza tecnica del materiale.
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Sporalli – Impresa edile Catania